Al via il Cluster nazionale

Al via il Cluster nazionale "Energia" per smart grid e solare a concentrazione.

'Al via il Cluster nazionale
Al via il Cluster nazionale "Energia" per smart grid e solare a concentrazione.

Prende operativamente inizio il Cluster Tecnologico Nazionale “Energia” che riunisce 72 differenti organismi tra imprese, università, centri di ricerca ed enti territoriali, tutti con lo stesso obiettivo di generare opportunità di sviluppo tecnologico per il sistema energetico nazionale. Il Consiglio Direttivo è composto da Eni, Enel con e-distribuzione, General Electric-Nuovo Pignone, Terna, CNR, RSE, EnSiEL, Lombardy Energy Cleantech Cluster ed ENEA, ed è presieduto dall’ing. Gian Piero Celata, direttore del dipartimento Tecnologie energetiche. Il coordinatore del Comitato Tecnico Scientifico è l’ing. Giorgio Graditi, responsabile della divisione Solare Termico, Termodinamico e Smart Network dell’ENEA. Gli organi statutari sono stati approvati dall’Assemblea riunita il 15 Maggio a Roma presso la sede ENEA; inoltre, il Cluster ha ottenuto il riconoscimento del Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca (MIUR) e il supporto di 15 Regioni e della Provincia Autonoma di Trento.

I primi due progetti-pilota approvati e finanziati con circa 2 milioni di euro complessivi riguardano lo sviluppo di tecnologie per smart grid e accumulo energetico da un lato e la produzione di energia elettrica e termica da solare a concentrazione dall’altro.

Si tratta di un risultato molto positivo perché nel Cluster ricerca pubblica e privata possono lavorare fianco a fianco, in stretta sinergia e con l’obiettivo comune di fare dell’innovazione tecnologica una leva strategica per ridurre i costi e accrescere la competitività delle nostre imprese, a cominciare dalle PMI che soffrono di un elevato divario sui prezzi dell’energia con il resto Europa”, afferma il presidente dell’ENEA Federico Testa che rimarca l’importanza di “rafforzare la collaborazione e il coordinamento tra imprese di settore, incluso l’indotto, le università e il mondo della ricerca per favorire lo sviluppo di una filiera nazionale dell’innovazione tecnologica”.

Uno degli obiettivi prioritari è di realizzare progetti pilota su tutte le tematiche dell’innovazione nel campo dell’energia su scala metropolitana/regionale, sostenere la ricerca scientifica e tecnologica e consolidare le infrastrutture della ricerca e del trasferimento tecnologico per rispondere al meglio alle necessità e aspettative delle filiere produttive nazionali”, dichiara Gian Piero Celata, presidente del Cluster e direttore del dipartimento Tecnologie energetiche dell’ENEA.

La finalità ultima è di ricercare, sviluppare e maturare la prossima generazione di tecnologie, prodotti e servizi innovativi per l’energia a supporto del processo di decarbonizzazione del sistema energetico, riducendone i costi ed incrementandone sicurezza e resilienza. Il miglioramento delle infrastrutture e dei servizi energetici per la comunità rappresentano una priorità, nonché una opportunità di sviluppo sostenibile e crescita economica” afferma Giorgio Graditi, coordinatore del Comitato Tecnico Scientifico del Cluster e responsabile della divisione Solare Termico, Termodinamico e Smart Network dell’ENEA.

I Cluster Tecnologici Nazionali sono reti aperte e inclusive formate da differenti soggetti pubblici e privati che operano sul territorio nazionale nella ricerca industriale e tecnologica: imprese, università, istituzioni pubbliche e private di ricerca, incubatori di start-up e altri soggetti attivi nel campo dell'innovazione. Ogni aggregazione si occupa di un ambito tecnologico e applicativo ritenuto strategico per il nostro Paese, e ne rappresenta l’interlocutore più autorevole per competenze, conoscenze, strutture, reti e potenzialità. Il Cluster “Energia” è uno dei dodici lanciati in Italia dal 2012 a presidio di differenti ambiti tecnologici prioritari sui quali il Governo intende concentrare gli sforzi di politica di ricerca industriale. Gli altri Cluster Tecnologici Nazionali (CTN) sono: Aerospazio; Agrifood; Chimica verde; Fabbrica intelligente; Mezzi e sistemi per la mobilità di superficie terrestre e marina; Scienze della Vita; Tecnologie per gli ambienti di vita; TecnologCluster ENERGIAie per le Smart Communities; Tecnologie per il Patrimonio Culturale; Design, creatività e Made in Italy; Economia del Mare.