È illegittimo sospendere il lavoratore non vaccinato

È illegittimo sospendere il lavoratore non vaccinato

'È illegittimo sospendere il lavoratore non vaccinato'
È illegittimo sospendere il lavoratore non vaccinato

Il Tribunale di L’Aquila, con la sentenza n. 136/2023, ha stabilito che è illegittima la sospensione inflitta al dipendente che abbia rifiutato di sottoporsi alla vaccinazione anti-Covid, non essendoci alcuna evidenza scientifica che il vaccino faccia evitare il contagio.

IL CASO

Caio agiva in giudizio per impugnare la sospensione che gli era stata inflitta per mancato rispetto dell’obbligo di vaccinazione anti Sars-CoV-2, essendo il lavoratore un soggetto ultracinquantenne.

LA PRONUNCIA DEL TRIBUNALE DI L’AQUILA

Il Tribunale di L’Aquila dava ragione a Caio. Il giudice abruzzese precisava che “Non vi è alcuna evidenza scientifica che abbia dimostrato che il vaccinato, con i prodotti attualmente in commercio, non si contagi e non contagi a sua volta. Di più, la realtà dei fatti ha dimostrato il contrario. La comune esperienza di tutti (personale, familiare, della cerchia di conoscenti) conferma il dato evidente che, allo stato, chi non si è vaccinato può infettarsi e infettare come può infettarsi e infettare chi ha ricevuto una dose, due dosi etc.. Evidenza scientifica e comune esperienza fanno assurgere tale dato nel contesto attuale - contagiosità dei vaccinati come dei non vaccinati - a fatto notorio ai sensi dell’art. 115, c.p.c. (il che esclude in radice la necessità o l’opportunità di svolgere una ctu in sede processuale)”. Dunque, per il Tribunale di L’Aquila, la sospensione del ricorrente, giustificata dal fatto che non si fosse vaccinato, era completamente priva di fondamento. Inoltre, osservava che un eventuale atto amministrativo che imponga una siffatta discriminazione, sarebbe contra legem e andrebbe disapplicato. In virtù di ciò, il giudice abruzzese accoglieva il ricorso di Caio riconoscendo l’illegittimità della sospensione che gli era stata irrogata per non aver adempiuto all’obbligo vaccinale contro il Coronavirus.

AVV. GIUSEPPINA MARIA ROSARIA SGRO'