Pronti Regolamento e Statuto Ansfisa per la sicurezza delle

Pronti Regolamento e Statuto Ansfisa per la sicurezza delle infrastrutture

'Pronti Regolamento e Statuto Ansfisa per la sicurezza delle infrastrutture'
Pronti Regolamento e Statuto Ansfisa per la sicurezza delle infrastrutture

Vigilanza e ispezioni sui sistemi ferroviari, stradali e del trasporto rapido di massa

Presto operativa l’Agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie e delle infrastrutture stradali e autostradali (Ansfisa),istituita con il decreto Genova, grazie alla trasmissione al Consiglio di Stato, firmata dal Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Danilo Toninelli del Regolamento e dello Statuto dell’agenzia.

L’Anfisa ha il compito di garantire la sicurezza del sistema nazionale ferroviario, delle infrastrutture stradali e autostradali, la sicurezza delle gallerie situate sulle strade appartenenti alla rete stradale anche transeuropea e la sicurezza sui sistemi di trasporto rapido di massa. Lo Stato, grazie all’agenzia, ha quindi un ruolo di maggiore vigilanza e monitoraggio nella corretta manutenzione delle infrastrutture italiane.

In particolare, in riferimento al settore ferroviario, l’Agenzia avrà competenza sull’intero sistema nazionale: svolgerà compiti e funzioni, anche di regolamentazione tecnica, corrispondenti alle funzioni ed ai compiti già esercitati dall’Agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie (Ansf). Per le infrastrutture transfrontaliere specializzate, l’Ansfisa dovrà svolgere i compiti di Autorità preposta alla sicurezza relativa all’interoperabilità del sistema ferroviario dell’Unione europea.

Per quanto riguarda la sicurezza di ponti e strade, i compiti di Ansfisa saranno di vigilanza delle infrastrutture stradali e autostradali, delle gallerie anche della rete transeuropea, e della sicurezza dei sistemi di trasporto rapido di massa; inoltre potrà anche irrogare sanzioni. Di particolare importanza sarà la verifica della corretta organizzazione deli processi di manutenzione da parte dei gestori stradali e autostradali. L’Agenzia si avvarrà di un’attività ispettiva e di verifica a campione sulle infrastrutture, obbligando i gestori a mettere in atto le necessarie misure di controllo del rischio in quanto responsabili dell'utilizzo sicuro delle infrastrutture. A tal proposito sarà promossa l’adozione da parte dei gestori delle reti stradali ed autostradali di Sistemi di Gestione della Sicurezza per le attività di verifica e manutenzione delle infrastrutture certificati da organismi di parte terza riconosciuti dall'Agenzia che sovraintenderà alle ispezioni di sicurezza sulle infrastrutture stradali e autostradali, anche compiendo verifiche sulle attività di controllo già svolte dai gestori, eventualmente effettuando ulteriori verifiche in sito.

L’Ansfisa, infine, si occuperà anche della vigilanza e delle ispezioni sui sistemi di trasporto rapido di massa (metropolitane, tramvie, ferrovie urbane) esercitate ad oggi dagli Uffici speciali trasporti a impianti fissi (USTIF) del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti.

Tra i diversi compiti dell’agenzia ci sarà inoltre quello di proporre al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti l'adozione del Piano nazionale per l'adeguamento e lo sviluppo delle infrastrutture stradali e autostradali nazionali, da aggiornare ogni due anni, per migliorare gli standard di sicurezza, da sviluppare anche attraverso il monitoraggio sullo stato di conservazione e sulle necessità di manutenzione delle infrastrutture stesse.