Ponte Genova: come sarà il nuovo ponte progettato da Renzo Piano e

Ponte Genova: come sarà il nuovo ponte progettato da Renzo Piano e costruito da Salini Impregilo con Fincantieri e Italferr

'Ponte Genova: come sarà il nuovo ponte progettato da Renzo Piano e costruito da Salini Impregilo con Fincantieri e Italferr'
Ponte Genova: come sarà il nuovo ponte progettato da Renzo Piano e costruito da Salini Impregilo con Fincantieri e Italferr

1.100 metri, 20 campate e 202 milioni di euro per il ponte che sarà costruito in 12 mesi

Inizia oggi la demolizione del vecchio ponte Morandi. Il nuovo ponte sul Polcevera sarà ricostruito da Salini - Impregilo, Fincantieri e ItalFerr (per la parte progettuale) sulla base del progetto che l'architetto genovese Renzo Piano ha regalato alla città “per spirito civico e gratuitamente."

Lo ha ufficializzato ieri il sindaco di Genova e commissario straordinario per la ricostruzione Marco Bucci che ha dichiarato: “la struttura commissariale è molto contenta”. Abbiamo scelto il ponte di Renzo Piano basandoci su diversi criteri: costi, estetica, facilità di ricostruzione, tempi, rischi e manutenzione. Entrambi i progetti erano buoni, non c'è stato un confronto o una gara, ma una scelta”. Il concorrente era il re dei ponti Santiago Calatrava, con l’impresa edile Cimolai, punto di riferimento per le grandi costruzioni. Il nuovo ponte di Renzo Piano costerà 202 milioni di euro, mentre i lavori di demolizione costeranno 19 milioni. E sarà, nelle parole dell'architetto e senatore a vita, "Un ponte bello, bello com’è intesa la bellezza a Genova. Un ponte molto genovese. Semplice ma non banale. Un ponte di acciaio, sicuro e durevole. Perché i ponti non devono crollare." Il nuovo Ponte sarà costituito da un impalcato in acciaio con una travata continua; prevede 19 pile in cemento armato di sezione ellittica posizionate con un passo costante di 50 metri, ad eccezione della campata sul torrente Polcevera e di quella sulle linee ferroviarie, dove l’interasse passa da 50 a 100 metri. Tale soluzione consentito l’ottimizzazione delle strutture e delle fondazioni, limitando le dimensioni delle stesse in un contesto fortemente urbanizzato ed antropizzato. La lunghezza totale sarà pari a 1.100 m distribuiti su 20 campate.

Il progetto rappresenta il frutto della collaborazione tra tre grandi aziende del settore: Italferr si occuperà della progettazione esecutiva basandosi sul progetto architettonico elaborato da Renzo Piano; la neocostituita società PERGENOVA, creata da Salini Impregilo e Fincantieri, si occuperà della realizzazione: si prevede il completamento dell'opera in 12 mesi, dal momento in cui l’area viene resa disponibile, dopo il completamento delle attività di demolizione.

Bucci ha affermato che l’azienda Cimolai e l’architetto Santiago Calatrava (il cui progetto non è stato scelto) hanno espresso la "disponibilità alla collaborazione per lavorare allo sviluppo del nuovo viadotto per il bene della città di Genova e dell’Italia”.

Le strutture in acciaio verranno realizzate utilizzando il cantiere di Genova - Sestri Ponente, lo stabilimento di Valeggio sul Mincio (Verona) e, se necessario, altri stabilimenti del gruppo Fincantieri in Italia. La produzione dell’impalcato metallico sarà realizzata in macro elementi strutturali che verranno trasportati a piè d’opera, assemblati e saldati, completando a terra le lavorazioni di ogni singola campata. In questo modo gli interventi in quota saranno ridotti al minimo. Il sollevamento invece verrà effettuato utilizzando prevalentemente speciali apparati, denominati “strand jacks”, che permetteranno di allineare l’impalcato all’elemento principale in acciaio collocato preventivamente in sommità alle pile, con l’utilizzo di autogru.

In collaborazione con Cetena, la società di ricerca del gruppo Fincantieri basata a Genova, verrà fornito e installato anche un sistema integrato di monitoraggio, controllo e ispezione del ponte.

L’architetto Renzo Piano, su richiesta del Commisario Marco Bucci, sovraintenderà il progetto, "per garantire l’aderenza all’idea originale e la qualità di realizzazione della stessa”.