Nuovi dati ENEA sul Superbonus

Nuovi dati ENEA sul Superbonus

'Nuovi dati ENEA sul Superbonus '
Nuovi dati ENEA sul Superbonus

Il Superbonus 110% per l’efficientamento energetico ha smosso investimenti pari a 27,5 miliardi di euro. Il dato, contenuto nel report mensile di Enea, fotografa la situazione fino a fine aprile, mostrando una crescita costante.

L'abituale report mensile conferma la crescita costante di uno strumento che, allo stato attuale, rende 3 miliardi di euro di investimenti mensili. A fine aprile risultano investimenti per 27,5 miliardi di euro, mentre la spesa registrata a fine marzo ammonta a 24 miliardi di euro e quella a fine febbraio a 21 miliardi di euro.

Il numero degli interventi asseverati è salito a quota 155.543 contro i 139.029 di marzo. I condomini, al momento, rappresentano solo il 15,7% degli interventi (24.263 interventi su un totale di 155.543) che hanno portato a beneficiare del Superbonus, mentre le case unifamiliari la fanno da padrone (52,7%, 81.973 interventi) assieme agli edifici funzionalmente indipendenti (31,7%, 49.303 interventi).

Gli interventi sui condomìni smuovono investimenti consistenti, ma richiedono anche tempi di programmazione e progettazione più lunghi. Per incentivarli, sarebbero quindi necessarie regole certe e un orizzonte temporale definito. D'altro canto la normativa sul Superbonus è invece in continuo mutamento, soprattutto le ultime novità in materia di cessione del credito hanno creato incertezze, scoraggiando i lavori.

Le Regioni nelle quali i cittadini stanno fruendo di più del Superbonus 110% sono la Lombardia con oltre 23mila cantieri per un valore di 4,6 miliardi di euro, il Veneto con più di 19mila cantieri dal valore di 2,7 miliardi di euro, il Lazio con quasi 14mila cantieri per un valore di 2,6 miliardi di euro e l’Emilia Romagna con oltre 12mila cantieri per un valore di 2,2 miliardi di euro. Così come accade a livello nazionale, anche nelle Regioni gli interventi nei condomìni risultano inferiori in numero, ma superiori in termini di importo degli investimenti ammessi alle detrazioni.

Sull'andamento degli investimenti incombono però le dichiarazioni del Presidente del Consiglio, Mario Draghi, che nel suo discorso a Strasburgo ha attaccato pesantemente il provvedimento del superbonus: “Il nostro governo è nato come governo ecologico ma possiamo non essere d’accordo sul superbonus del 110% e non siamo d’accordo sulla validità di questo provvedimento con il quale il costo di efficientamento è più che triplicato, i prezzi degli investimenti sono più che tripli perché toglie la trattativa sul prezzo”.