Decreto FER 2018-2020: quali novità?

Decreto FER 2018-2020: quali novità?

'Decreto FER 2018-2020: quali novità?'
Decreto FER 2018-2020: quali novità?

Approvata la bozza di decreto, ritorno al fotovoltaico con premio per la sostituzione di tetti in amianto

In arrivo il nuovo decreto interministeriale DM FER 2018-2020 di sostegno allo sviluppo della produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili che, ricevuto il via libera dei ministeri Mise e Minanbiente, è in attesadel vaglio definitivo degli stakeholders. Tra principali novità del decreto si parla di ritorno del fotovoltaico, bonus per la sostituzione dell’amianto con impianti fv e slittamento dei bandi al 2019.

Come si legge nella bozza, infatti, si è ritenuto opportuno “promuovere la realizzazione di impianti fotovoltaici i cui moduli sono installati su edifici con coperture in eternit o comunque contenenti amianto (cd premio amianto), con la completa rimozione dell’eternit o dell’amianto, in quanto gli ambiziosi obiettivi sulle rinnovabili richiedono e suggeriscono l’utilizzo di superficie già impegnate per altri usi, a partire da quelle su cui l’installazione del fotovoltaico può fornire anche un vantaggio supplementare, in termini di benefici sanitari e ambientali”.

Il nuovo Decreto Rinnovabili, quindi, riammette il fotovoltaico agli incentivi, ma con alcune specifiche e limitazioni. Per poter partecipare alle aste e ai registri, gli impianti fotovoltaici devono:

• essere di nuova costruzione;

• avere una potenza superiore ai 20 kW (quindi esclusi dalle detrazioni fiscali per gli interventi di riqualificazione);

• rispettare le disposizioni circa il divieto di accesso agli incentivi statali per impianti ubicati in aree agricole;

• possedere il titolo abilitativo alla costruzione e all’esercizio e il preventivo di connessione accettato in definitiva.

In particolare, gli impianti fotovoltaici realizzati in sostituzione delle coperture in amianto avranno diritto, oltre agli incentivi sull’energia elettrica, un premio pari a 12 €/MWh; l’incentivo, tuttavia, non sarà cumulabile con altri bonus pe la rimozione dell’amianto e quest’ultimo dovrà essere rimosso e smaltito secondo le modalità previste dal GSE.

Inoltre potranno accedere agli incentivi, come stabilito dallo schema di provvedimento gli impianti di nuova costruzione, integralmente ricostruiti e riattivati, di potenza inferiore ad 1 MW; gli impianti oggetto di un intervento di potenziamento, qualora la differenza tra il valore della potenza dopo l’intervento e quello della potenza prima dell’intervento sia inferiore ad 1 MW e gli impianti oggetto di rifacimento di potenza inferiore ad 1 MW.