CasaClima AWARDS 2020: premiati i progetti vincitori dei

CasaClima AWARDS 2020: premiati i progetti vincitori dei "Cubi d'oro".

'CasaClima AWARDS 2020: premiati i progetti vincitori dei
CasaClima AWARDS 2020: premiati i progetti vincitori dei "Cubi d'oro".

Premiati i progetti vincitori della 18° edizione dei CasaClima Awards 2020: i migliori edifici certificati nel 2019, che si distinguono per qualità costruttiva, sostenibilità, efficienza energetica, impatto ambientale. Il 4 settembre sono stati nominati i vincitori dell’edizione 2020 dei CasaClima Awards. Tra i 1.544 progetti (certificati nel 2019) in gara, solo 20 sono approdati alla fase finale e, tra questi, 5 selezionati dalla giuria ed uno votato dal pubblico, sono stati premiati con l’assegnazione del “cubo d’oro”:

  • La ciAsa (casa in lingua rhaeto-romanico), realizzata da Pedevilla Architects, interamente in legno situata a San Vigilio di Marebbe in Alto Adige, circondata dalle Dolomiti della Val Badia. La forma dominante del tetto rende l'edificio visibile da lontano, mentre allo stesso tempo il tetto assume una posizione protettiva grazie alla sua bassa linea di gronda. Grande importanza è data all'aspetto della sostenibilità e della regionalità: materiali locali, lavorati da artigiani locali. Il legno proviene dalle foreste che sono state colpite dalla tempesta Vaja nel 2018 e i pavimenti in pietra da blocchi erratici delle Dolomiti.

  • La ristrutturazione dell’Albergo Centrale di Lamezia Terme dell’architetto Carlo Carlei. Attraverso un intervento di ristrutturazione eco-sostenibile e innovativo l’Albergo Centrale, un palazzo storico di fine ‘800, è stato riportato ai suoi antichi fasti. Il progetto di risanamento energetico ha richiesto un isolamento interno non semplice da realizzare. Grazie ai materiali scelti (sono stati rispettati i più severi criteri ecologici quali isolamenti in fibra di legno, intonaci in argilla, …) e a alle tecnologie impiantistiche utilizzate è stato possibile il raggiungimento della classe energetica A e un alto livello di sostenibilità attraverso la certificazione ClimaHotel.

  • Il negozio NaturaSì di Corso Europa è il primo caso di retail certificato Work&Life. L’attenzione per l’ambiente in questo edificio si è tradotta passo dopo passo in un concreto percorso verso una visione olistica della sostenibilità testimoniata dalla volontà di costruire un negozio energeticamente efficiente sfruttando fonti di energia alternative, l’uso di materiali ecologici e quando possibile riciclabili e in generale di adottare pratiche finalizzate al risparmio energetico. Inoltre, esso può essere considerato una vera e propria “macchina termica”, in grado di recuperare il calore prodotto dagli impianti di refrigerazione e dotato, all’esterno, di colonnina di ricarica per auto e moto elettriche.

  • Lungo la valle dell’Adige, sul margine meridionale del paese di Postal, il vecchio fienile dell'Innerbachlerhof ha acquistato nuova vita grazie ad un’attenta ristrutturazione. Dal preesistente fabbricato sono stati ricavati tre appartamenti per le vacanze e una sala di degustazione per i prodotti della fattoria. Per volontà del proprietario e del progettista è stato conservato il carattere rurale dell’edificio esistente. Le vecchie murature sono state preservate anche nell’aspetto, preferendo intervenire con un isolamento dall’interno. La maggior parte della nuova struttura interna è stata costruita in legno. A testimoniare la nuova vita del fienile l’installazione di moderni balconi sporgenti in ferro scuro sulla facciata a sud-ovest.

  • La riqualificazione di un opificio dismesso nel centro di Torino,"Casa Riberi", ai piedi della Mole Antonelliana, è diventata l’occasione per riconfigurare questa porzione di tessuto urbano. L’intervento di ristrutturazione, avviato nel febbraio 2017, si è posto come obiettivo quello di alterare il meno possibile l’aspetto del fabbricato esistente nel rispetto delle normative comunali e dell’estetica dell’intorno. La stretta vicinanza della Mole Antonelliana rappresenta sicuramente un elemento importante con cui confrontarsi nella progettazione della ristrutturazione oltre che un valore aggiunto nel posizionamento delle residenze sul mercato immobiliare.

Come ogni anno è stato assegnato anche il premio del pubblico, scelto grazie a un sistema di voto online, a Villa Angelino, a Sabaudia, un edificio che risponde sia agli standard richiesti sia dalla certificazione CasaClima Oro (che spinge sulla riduzione al minimo dei consumi energetici, la cosiddetta “casa da un litro di gas”) sia alla certificazione Nature, che invece riguarda gli aspetti relativi alla qualità dei materiali dal punto di vista della salubrità. L’edificio, ubicato in Via Venezia a Sabaudia (LT) ed inserito all’interno del Parco Nazionale del Circeo, è stato oggetto di un intervento di demolizione e ricostruzione con il mantenimento della sagoma esistente. Costituito da una struttura intelaiata in c.a. con tamponatura in laterizio e cappotto esterno in fibra di legno, si compone di un piano seminterrato ed un piano fuori terra per complessivi 280 mq lordi. La scelta del progettista è stata quella di realizzare un edificio NZEB.

Giunto alla 18° edizione, il premio è un riconoscimento alla qualità del costruire in ambito di sostenibilità, impatto ambientale, efficienza energetica e comfort abitativo, sviluppata in modo innovativo. Il certificato CasaClima attesta il raggiungimento di un elevato standard energetico dell’edificio e allo stesso tempo fornisce anche una valutazione di sostenibilità ecologica (protocollo Nature).