Al via la nuova edizione di Ecomondo.

Al via la nuova edizione di Ecomondo.

'Al via la nuova edizione di Ecomondo.'
Al via la nuova edizione di Ecomondo.

Come rendere più smart le reti idriche, utilizzare l’idrogeno in agricoltura, gestire al meglio i rifiuti pericolosi, i fanghi da depurazione, la bioplastica per gli imballaggi, rendere più efficienti gli impianti a biogas, prevenire i rischi idrogeologici, le inondazioni e l’erosione delle coste. Sono alcuni degli argomenti al centro della nuova edizione di Ecomondo, il più importante evento fieristico europeo sulla circular e green economy, in programma dal 5 novembre a venerdì 8 al quartiere fieristico riminese di Italian Exhibition Group. In contemporanea si svolgono anche: Key Energy, il salone delle energie rinnovabili, il biennale Sal.Ve, salone del veicolo per l’ecologia, a cui quest’anno si aggiunge anche la prima edizione di Dpe - Distributed Power Europe, l’evento dedicato alla power generation.

Nello stand ENEA (Pad. D3 055) sono in mostra soluzioni per la smart home, la smart city, l’economia circolare, il trasferimento tecnologico e il risparmio energetico con il progetto ES-PA, che punta a ridurre i consumi di energia nella Pubblica amministrazione, inoltre, ENEA presenta un robot domestico che aiuta a risparmiare energia e ridurre le bollette.

Il robot domestico presentato a Ecomondo si chiama NAO ed è in grado di monitorare gli ambienti e di avvisare per eventuali malfunzionamenti dei sistemi elettrici, termici o perdite d’acqua e di gas, in connessione all’impianto domotico. L’innovazione tecnologica di ENEA si basa su sensori in grado di monitorare i consumi, ma anche di segnalare effrazioni alla sicurezza e controllare le condizioni di salute delle persone all’interno delle abitazioni.

Per la realizzazione di una smart city, ENEA collabora con il Comune di Livorno alla realizzazione del primo modello su scala urbana, che consentirà risparmi energetici fino al 70%, oltre a un taglio della CO2 di oltre 1.400 tonnellate annue. Gli interventi prevedono l’adozione di tecnologie, come il lampione "intelligente" che trasforma l’illuminazione pubblica in un hub digitale in grado monitorare traffico e qualità dell’aria, garantendo al contempo l’abbattimento dei consumi di energia e una diffusa rete wi-fi pubblica.

Presso lo stand è esposto un campione di filato per tessuti hi-tech realizzato dagli scarti di lavorazione della fibra di carbonio, utilizzato per i rivestimenti interni delle automobili. Frutto di un brevetto depositato da ENEA e Università degli Studi di Bergamo, il filato può essere integrato con circuiti elettronici per sfruttarne le capacità di riscaldamento, di comunicazione e di connessione elettrica. Questo nuovo materiale da recupero ha un costo inferiore del 50% rispetto a quello in fibra di carbonio vergine e permette una notevole riduzione dell’impatto ambientale, grazie all’utilizzo di scarti destinati altrimenti allo smaltimento in discarica.

Presentate bottiglie e vaschette di plastica green, 100% biodegradabili e compostabili, ricavate dagli scarti della produzione di burro e formaggi e realizzate nell’ambito del progetto BIOCOSI’, che ha appena vinto il premio “Agrifoodmaker 2019” per l’innovazione nel settore dell’agricoltura e dell’alimentazione, promosso tra gli altri dal Ministero delle politiche agricole alimentari.

ENEA ha scelto di mettere a disposizione degli espositori e dei visitatori un team di “ambasciatori dell’innovazione”, i Knowledge Exchange Officer (KEO), ricercatori con competenze su tematiche tecnologiche di ricerca applicata nei settori energia, beni culturali, diagnostica avanzata, strumenti medicali e biotecnologie e agroindustria, specializzati nel trasferimento tecnologico, sviluppo di progetti e valorizzazione dei brevetti.