Il Parco Oltreferroviario di Carpi, una riconnessione sotto la firma

Il Parco Oltreferroviario di Carpi, una riconnessione sotto la firma di Mario Cucinella

'Il Parco Oltreferroviario di Carpi, una riconnessione sotto la firma di Mario Cucinella'
Il Parco Oltreferroviario di Carpi, una riconnessione sotto la firma di Mario Cucinella

Un’area pubblica, la più grande della città, che fungerà da collegamento tra il centro e la periferia. Un polmone verde che mira al recupero dell’identità paesaggistica del territorio.

Su una superficie di circa 100.000 metri quadrati, per un costo di circa 1 milione di euro, si dispiegherà la nuova opera dello studio MCA - Mario Cucinella Architects con la collaborazione di PAISÀ Landscape.

L’architetto ha così dichiarato: “Il nuovo parco agirà come un connettore così come una foglia porta linfa attraverso le sue nervature. Il parco riconnetterà il centro storico ad una nuova oasi di biodiversità a disposizione della cittadinanza di tutte le età. La nostra volontà è creare un’esperienza che sia attrattiva e punto di riferimento per l’intera comunità carpigiana, e non solo data vicinanza dell’università, in cui lo stare all’aria aperta si trasforma in un’emozione speciale".

L’iniziativa parte dal Comune di Carpi quale progetto di riconnessione del centro storico e dello spazio coltivato posto oltre la ferrovia. La cittadinanza stessa è stata coinvolta nelle scelte progettuali effettuate, per cui la necessità di avere uno spazio per lo svago e per l’attività sportiva all’aperto è stata più che soddisfatta. Il processo progettuale passa attraverso tre macrocategorie tematiche, definite “stanze”: eventi e servizi, spazi per l’attività sportiva, e spazi per la biodiversità.

Il nuovo parco si caratterizzerà dunque per la presenza di un nuovo ingresso, campi attrezzati, aree picnic ed il ripristino del reticolato agricolo, quest’ultimo vero legame con la città. Il territorio in precedenza era piuttosto eterogeneo con boschi periziali alle zone umide e corsi d’acqua.

Vi è dunque un grande nucleo verde centrale dal quale si diramano i percorsi pedonali e ciclo pedonali con filari alberati fino a giungere le aree di pertinenza dei servizi, al Polo Universitario ed i quartieri residenziali.

Inoltre, il Parco è stato pensato per essere sempre in continua evoluzione, lasciando ampio spazio alle generazioni future e alle relative esigenze che potrebbero modificarsi nel tempo.