DELIBERA E DETERMINA: QUALI DIFFERENZE?

DELIBERA E DETERMINA: QUALI DIFFERENZE?

'DELIBERA E DETERMINA: QUALI DIFFERENZE?'
DELIBERA E DETERMINA: QUALI DIFFERENZE?

Con il termine delibera (o deliberazione) ci si riferisce ad un atto formale che identifica la decisione di un organo e gli effetti che dalla stessa scaturiscono. Mentre fino a qualche tempo fa le delibere caratterizzavano in modo esclusivo l'ordinamento amministrativo, che esprimeva quasi sempre la propria volontà all'esterno tramite detti atti, adesso, invece, le delibere costituiscono lo strumento con cui la Pubblica Amministrazione esprime i suoi indirizzi politico-amministrativi e, attraverso esse, vengono approvati, ad esempio, i regolamenti o i bilanci dell'ente. La delibera può avere una natura diversa a seconda dell'organo collegiale dal quale è emanata. Essa può essere un provvedimento, un atto normativo, endoprocedimentale o di diritto privato. I soggetti possono essere sia pubblici che privati; ad esempio, vi è la delibera del consiglio comunale che ha carattere pubblico, mentre la delibera di un’assemblea condominiale o una delibera emanata dal consiglio di amministrazione di un’azienda hanno carattere privato. La delibera esprime la volontà della pluralità di soggetti che l’ha emanata ed è proprio a questa pluralità che è imputata, piuttosto che alle singole persone che compongono l’organo. È proprio tale aspetto che la differenzia dalla convenzione, che è, invece, quell’atto imputato ai singoli individui che l’hanno conclusa. Per poter deliberare occorre il consenso di solo una parte della pluralità dei soggetti del collegio; questa percentuale varia a seconda delle maggioranze previste dalla legge per ciascun caso (ad esempio, potrebbe trattarsi del 50%+1 dei soggetti, dei 2/3 dei millesimi di un condominio, e via dicendo). Contrariamente, per la conclusione di una convenzione è, invece, necessario il consenso di tutte le parti che la sottoscrivono. La determina, detta anche determinazione dirigenziale, è un provvedimento di un dirigente o funzionario preposto a specifiche funzioni. Con essa i responsabili dei servizi manifestano e dichiarano la propria volontà nell’esercizio della potestà di gestione finanziaria, tecnica ed amministrativa. Attraverso la determina, la quale può avere o meno rilevanza contabile, i dirigenti impegnano l’amministrazione verso l’esterno. In virtù di quanto esposto, dunque, si deduce che le deliberazioni sono atti normativi che indicano un indirizzo, una programmazione, mentre le determinazioni sono atti amministrativi mediante i quali si esplica la volontà del dirigente/responsabile del servizio dell’ente. Sostanzialmente, mentre con la deliberazione vengono fornite delle disposizioni, la determinazione ha una valenza esecutiva.

AVV. GIUSEPPINA MARIA ROSARIA SGRO'