Nuovi interventi di semplificazione e digitalizzazione

Nuovi interventi di semplificazione e digitalizzazione

'Nuovi interventi di semplificazione e digitalizzazione '
Nuovi interventi di semplificazione e digitalizzazione

Obbligo di utilizzo, da parte delle scuole, della pagella elettronica, del registro on line e del protocollo informatico; erogazione di farmaci anche in locali diversi dalla farmacia; interventi in materia di riconoscimento dei diritti delle persone sordocieche

Il Consiglio dei Ministri, con comunicato n. 75 del 26 marzo 2024, ha reso noto di aver approvato un disegno di legge in tema di “Disposizioni per la semplificazione e la digitalizzazione dei procedimenti in materia di attività economiche e di servizi a favore dei cittadini e delle imprese”. Di seguito si riportano alcune delle misure di maggior rilievo introdotte con il suddetto disegno di legge.

Attività economiche, turistiche e della navigazione Il Governo è intervenuto in materia di semplificazione delle attività economiche, turistiche e della navigazione, prevedendo in particolare:

  • la riduzione da 12 a 6 mesi del termine per l'esercizio dell'annullamento d'ufficio dei provvedimenti amministrativi;
  • la facoltà per i comuni di concedere in via temporanea alle strutture alberghiere parti delle strade pubbliche, per consentire il parcheggio e il carico-scarico di bagagli;
  • lo snellimento dei procedimenti previsti dal Codice della navigazione per il contratto di arruolamento del comandante della nave, dei membri dell'equipaggio e del personale addetto ai servizi complementari di bordo;
  • l’eliminazione delle criticità delle norme fiscali volte a favorire la fusione tra fondazioni, stabilendo che il criterio per l'assegnazione del credito di imposta sia l'ordine temporale di stipula dell'atto pubblico di fusione.

Procedimenti amministrativi in favore dei cittadini Con il medesimo provvedimento normativo, il Consiglio dei Ministri è altresì intervenuto per semplificare i procedimenti amministrativi, in particolare, in materia di:

  • circolazione giuridica dei beni provenienti da donazioni;
  • permesso di costruire su immobili vincolati;
  • autorizzazioni all'inumazione, alla tumulazione, alla cremazione e all'affido o dispersione delle ceneri;
  • dichiarazione di assenza e morte presunta, dimezzando i termini per la dichiarazione del relativo status.

Istruzione Ulteriore ambito d’intervento del disegno di legge è quello della parità scolastica. In particolare, il disegno di legge si occupa di introdurre un sistema di maggiore efficienza nei pagamenti dei contributi alle scuole paritarie, oltre a prevedere un meccanismo di verifica ex post della regolarità contributiva e fiscale delle stesse.

Viene inoltre limitata la possibilità, per le scuole paritarie, di attivare le classi terminali collaterali, limitandola ad una soltanto (ossia al massimo due anni in uno). Sempre nella medesima direzione muove la previsione contenuta nel DDL secondo cui l'alunno potrà sostenere “nello stesso anno scolastico, gli esami di idoneità al massimo per i due anni di corso successivi a quello per il quale ha conseguito l'ammissione per effetto di scrutinio finale, con una commissione di esame presieduta da un soggetto esterno all'istituzione scolastica”.

L’intervento normativo impone altresì l’obbligo di utilizzo, da parte delle scuole, della pagella elettronica, del registro on line e del protocollo informatico; vengono inoltre semplificate le procedure di iscrizione degli alunni presso le scuole statali del primo e del secondo ciclo di istruzione, che avverranno attraverso la nuova piattaforma unica "Famiglie e studenti".

Per garantire la continuità dei docenti a tempo determinato nel loro ruolo di sostegno, il Governo ha previsto che “in occasione del conferimento delle supplenze annuali o temporanee il docente di sostegno possa essere confermato sul medesimo posto di sostegno assegnatogli nel precedente anno scolastico con precedenza rispetto ad altri docenti a tempo determinato”.

Salute In tema di salute, il Consiglio dei Ministri ha previsto la possibilità di erogazione delle prestazioni del Servizio sanitario nazionale anche in locali separati da quelli ove è ubicata la farmacia che riporteranno la denominazione di “farmacia dei servizi”, tra le prestazioni in questione rientrano in particolare:

  • la dispensazione di dispositivi medici necessari al trattamento dei pazienti in assistenza domiciliare, residenziale e semiresidenziale;
  • le prestazioni analitiche di prima istanza (test per glicemia, emoglobina, urine, etc.);
  • la possibilità che i farmacisti, appositamente formati, possano somministrare tutti i vaccini individuati dal Piano nazionale di prevenzione vaccinale nei confronti dei soggetti di età non inferiore a dodici anni;
  • la possibilità di effettuare i test diagnostici per il contrasto all'antibiotico-resistenza, a supporto del medico di medicina generale e del pediatra;
  • la possibilità di scegliere il medico di medicina generale e il pediatra di libera scelta tra quelli convenzionati con Servizio sanitario regionale. Viene inoltre concessa la possibilità che due o più farmacie, di proprietà di soggetti differenti, esercitino in comune i servizi sanitari, previa stipula del contratto di rete.

Sordocecità Il DDL introduce infine misure in tema di sordocecità, apportando modifiche alla normativa sul riconoscimento dei diritti delle persone sordocieche, riconoscendo “la condizione di sordocecità a tutti coloro che manifestano durature compromissioni totali o parziali combinate della vista e dell'udito, congenite o acquisite, a prescindere dall'età di insorgenza”.