avv. Maurizio Villani - Ultime News

Hanno diritto all’esenzione IMU prima casa entrambi i coniugi che risiedono in Comuni diversi

Con sentenza n. 945 del 15 luglio 2020, la C.T.P. di Lecce – Sezione 2 – (Presidente Pepe Paolo - Relatore Pellegrino Giovanni – Giudice Sartori Arturo) ha accolto il ricorso presentato da una contribuente avverso l’avviso di accertamento emesso dal Comune di Castro per omesso pagamento Imu, per l’anno 2013. In particolare, con l’avviso di accertamento impugnato il Comune di Castro richiedeva il pagamento dell’imposta non versata, interessi e sanzioni, per l’abitazion

31/07/2020

DIRETTRICI DI FONDO PER LA RIFORMA DELLA GIUSTIZIA TRIBUTARIA

In vista della presentazione entro il 15 ottobre 2020 alla Commissione Europea del Piano Nazionale delle Riforme (P.N.R.), si torna a parlare di riforma generale del fisco e della contestuale riforma della giustizia tributaria. In particolare, sulla necessaria ed urgente riforma della giustizia tributaria, attualmente in Parlamento sono stati presentati i seguenti atti: SENATO DELLA REPUBBLICA – DISEGNI DI LEGGE (assegnati alle Commissioni Seconda e Sesta): N. 243 - VITALI ED ALT

27/07/2020

VENTI ANNI DI STATUTO DEL CONTRIBUENTE - MOTIVAZIONE DELL’ACCERTAMENTO CATASTALE

Lo Statuto dei Diritti del Contribuente, con la Legge n. 212 del 27 luglio 2000, entrata in vigore il 1° agosto 2000, compie venti anni. E’ una legge importante perché stabilisce principi che devono essere rispettati nei rapporti tra contribuenti e fisco. Purtroppo, si tratta soltanto di legge ordinaria, che in quanto tale è stata spesso derogata dal legislatore fiscale, come per esempio con gli ultimi tre decreti-legge emanati durante il periodo Covid-19. Secondo me, per dare maggior

25/07/2020

PROCESSO TRIBUTARIO - NUOVE DISPOSIZIONI SPECIALI FINO AL 31 OTTOBRE 2020

L’art. 221, comma 2, D.L. n. 34/2020 convertito, con modifiche, dalla Legge n. 77 del 17/07/2020 (in G.U. n. 180 del 18/07/2020), ha stabilito una disciplina speciale per la gestione del processo civile con efficacia limitata al 31 ottobre 2020. In sostanza, l’art. 221 cit. ha modificato l’art. 83 D.L. n. 18/2020 convertito, con modificazioni, dalla Legge n. 27 del 24/04/2020. Poiché l’art. 83, ultimo comma, cit. è, però, rimasto invariato, le recenti disposizioni, in quant

23/07/2020

DIVERSI TERMINI DI NOTIFICHE DEGLI AVVISI DI ACCERTAMENTO TRA AGENZIA DELLE ENTRATE ED ENTI LOCALI

La Legge n. 77 del 17 luglio 2020 (in G.U. n. 180 del 18/07/2020) ha convertito in legge, con modificazioni, il Decreto Legge n. 34 del 19 maggio 2020 (c.d. Decreto Rilancio). A seguito delle modifiche intervenute, bisogna distinguere le proroghe dei termini di decadenza delle notifiche degli avvisi di accertamento dell’Agenzia delle entrate e degli Enti territoriali. A) Termini di notifica degli atti dell’Agenzia delle entrate L’art. 157, comma 1, D.L. n. 34 cit. stabilisce, in der

20/07/2020

IL DIRITTO AL CONTRADDITTORIO

Lunedì 27 luglio 2020 si festeggiano i 20 anni dello Statuto dei Diritti del Contribuente approvato con legge n. 212 del 27 luglio 2000. Si tratta di una legge ordinaria, più volte derogata (basta leggere i tre decreti-legge emanati durante il periodo COVID-19), tanto è vero che da più parti si auspica, giustamente, una costituzionalizzazione dello Statuto, soprattutto in vista della prossima generale riforma fiscale. In ogni caso, un principio importante previsto dallo Statuto è i

18/07/2020

APPROVATO IL DECRETO - RILANCIO LA LEGITTIMITA’ DEI DECRETI LEGGE SECONDO LA CORTE COSTITUZIONALE

In materia tributaria si ricorre spesso ai decreti-legge, come avvenuto durante il periodo di pandemia da COVID-19 con il: decreto legge n. 18 del 17/03/2020, convertito con modifiche dalla Legge n. 27 del 24 aprile 2020 (Decreto CURA ITALIA di 127 articoli); decreto legge n. 23 dell’08/04/2020, convertito con modifiche dalla Legge n. 40 del 05 giugno 2020 (Decreto LIQUIDITA’ di 44 articoli); decreto-legge n. 34 del 19/05/2020, convertito con modifiche dalla Legge di

17/07/2020

LA CORTE DI CASSAZIONE SUGLI ACCERTAMENTI BANCARI

E’ orientamento assolutamente consolidato nella giurisprudenza della Corte di Cassazione, come ribadito da Cass., Sez. 5, Ordinanza n. 22931 del 26/09/2018 (v. anche Cass. n. 16440 del 2016, n. 19806 e n. 19807 del 2017), quello secondo cui «In tema di accertamento, resta invariata la presunzione legale posta dall'art. 32 del D.P.R. n. 600 del 1973 con riferimento ai versamenti effettuati su un conto corrente dal professionista o lavoratore autonomo, sicché questi è onerato di provare i

11/07/2020