Posts tagged with “commercialisti”

Arriva la proroga per lo Spesometro

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La proroga è arrivata ufficialmente . L’ordine dei Commercialisti aveva chiesto a più riprese l’annullamento immediato dell’adempimento, evidenziando come il sistema non funzionasse creando un vero e proprio stato di panico ad un giorno dalla scadenza, fissata appunto per la giornata del 5 ottobre.
La nuova data utile è fissata per il prossimo 16 ottobre 2017, termine per effettuare la comunicazione all’Agenzia delle Entrate dei dati delle fatture emesse e ricevute relative al primo semestre del 2017. Lo dice una nota del Mef. La proroga è la presa d’atto finale di una pesante sconfitta dell’operazione spesometro alla quale si è voluti andare incontro nonostante i commercialisti avessero lanciato, sin dallo scorso anno, ripetuti allarmi sulla inaudita complessità dell’adempimento. La nostra speranza è che la situazione oggettivamente incresciosa verificatasi in queste settimane, e ancora purtroppo in corso, sia da stimolo per una analisi onesta ed equilibrata dell’accaduto da parte dell’Amministrazione fiscale e del governo, analisi sulla quale avviare un dialogo franco e costruttivo per un fisco che non rinunci certo ad investire sull’informatizzazione, ma che lo faccia in modo finalmente più rispettoso di professionisti e cittadini, commenta Massimo Miani, il presidente nazionale dei commercialisti. E' arrivata la proroga , ma rimane ancora del tutto irrisolto il nodo delle sanzioni, tema sul quale il governo continua a non esprimersi .


Pensioni, via libera al cumulo gratuito dei contributi

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Pensioni, via libera al cumulo gratuito dei contributi. Il ministero del Lavoro ha comunicato all’INPS il nulla osta allo schema di circolare concernente il cumulo gratuito dei periodi assicurativi non coincidenti, ovvero dei contributi previdenziali versati alle casse di previdenza dei professionisti. Il ministero del Lavoro ha spiegato con una nota che il nulla osta alla circolare, trasmessa al Ministero il 4 ottobre, è stato espresso a conclusione della valutazione svolta dalla Direzione Generale per le politiche previdenziali ed assicurative e dall’Ufficio Legislativo del ministero. Dopo mesi di attesa il ministero del Lavoro ha dato via libera alla circolare INPS che permette a chi ha avuto carriere discontinue di usufruire del cumulo gratuito dei contribuiti previdenziali per andare in pensione.


Anagrafe tributaria, la Corte dei Conti bacchetta l’Agenzia delle Entrate

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La Corte dei Conti, con Deliberazione 26.7.2017 n.11/2017/G, denuncia gravi ritardi nella esecuzione dei controlli fiscali, previsti fin dall’anno 1991, ma di fatto attivati solo nell’anno 2009 e per di più privi della necessaria incisività tale da porre in essere un efficace contrasto all’evasione fiscale. I giudici contabili ne addossano la responsabilità all’Agenzia delle Entrate che ha omesso di redigere le liste selettive relative a soggetti ad elevato rischio evasione. Non fa sconti la Corte all’Agenzia delle Entrate e la incolpa di aver violato il dettato normativo di cui al DL 6.12.2011 che appunto fa obbligo al direttore dell’Agenzia di porre in essere procedure centralizzate e di redigere apposite liste selettive utili ad individuare soggetti pericolosi. Le procedure di che trattasi non sono state mai attivate, ed infatti, non sono sufficienti i soli dati identificativi dei soggetti se mancano quelli relativi alla movimentazione e ai saldi dei rapporti finanziari.
E’ pesante l’addebito che la Corte dei Conti muove all’Agenzia delle Entrate cui viene anche imputato di non aver mai riferito annualmente alle Camere i risultati conseguiti, come prescrive l’art.11 c.4/bis del DL 201/2011. E’ evidente che si impone una radicale inversione di rotta che induca al convincimento che un efficace contrasto alla grande evasione non può esser fatto utilizzando strumenti approssimativi se non addirittura dozzinali. I grandi evasori non sono ingenui e neppure sprovveduti. Essi dispongono di sofisticate attrezzature e di raffinate menti contabili. Ciò significa che per aggredire il turpe fenomeno della evasione servono risorse umane e mezzi adeguati all’ampiezza del gravoso compito.